Con gusto neomedioevale, Gaetano Moretti soffia un’anima nuova nell’antica parrocchia di Trezzo: Martina Pesenti ha ripercorso quel restauro in una tesi, premiata dal Comune di Trezzo sull’Adda (2014).
Moretti restauratore. In Scienze dei Beni Culturali, la tesi triennale discussa da Martina Pesenti (1990) presso l’Università degli Studi di Milano s’intitola «Dal Medioevo al Neomedievalismo: Gaetano Moretti e la Prepositurale di Trezzo sull’Adda» (2013, voto 108). Confortata da documenti inediti, l’indagine illumina l’intervento morettiano sulla parrocchia che il reggente mons. Giuseppe Grisetti lamentava più somigliante «a una scuderia che alla casa del buon Dio».
Già nel 1887 il prevosto Carlo Rizzi bussò allo studio di Luca Beltrami, autore del restauro al Castello Sforzesco, per affidargli quello del campanile trezzese. Della parrocchia cittadina, l’architetto incorniciava ad una parete l’abside fotografata; ma rimise l’incarico al collega Gaetano Moretti che se ne disse «dispostissimo» (1902). La perizia escluse il restauro di una torre così compromessa, risolvendone la demolizione cui seguì il cantiere del nuovo campanile.
I possidenti offrirono il 2 % del guadagno sui bachi da seta allevati; in oratorio si promossero serate cinematografiche a pagamento, anche per le donne, che devolvevano le uova altrimenti consumate nei venerdì di digiuno. Molti prestarono manodopera gratuita o fecero donazioni, di cui il parroco citava il benefattore alla messa domenicale. Il municipio largì 2000 Lire oltre le 4000 per l’acquisto dell’orologio nel campanile, proprietà comunale per tutte le città senza torre civica.
Gettando le fondamenta, si rinvenne il piano di una strada con tre tombe in muratura: non rallentarono l’opera che si compì nel 1914 al rintocco delle 12 campane issate per un totale di 1402 q in bronzo. Tre puntuali anni più tardi, Moretti iniziò alleggerendo da secolari manomissioni anche il tempio all’ombra del campanile: «l’unica ombra che illumina», ripeteva mons. Grisetti.
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Salvo la prima, citata in sede di tesi, le immagini sono tratte da:
– Gaetano Moretti, La chiesa prepositurale plebana di Trezzo sull’Adda, Milano 1939;
– AAVV, Oratorio maschile “San Giuseppe” – Trezzo sull’Adda, Trezzo 1989.
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