I Trezzesi al tempo di Leonardo
Da sindacati e censimenti fiscali, nomi e mestieri del borgo tra Quattro e Cinquecento: ecco quanti ebbero forse la ventura di incrociare il genio vinciano lungo l’Adda.
Da sindacati e censimenti fiscali, nomi e mestieri del borgo tra Quattro e Cinquecento: ecco quanti ebbero forse la ventura di incrociare il genio vinciano lungo l’Adda.
“Povero Piero” si chiama il fantoccio che il carnevale trezzese brucia nuovamente dal 1976, purgata ogni malizia anticlericale del passato. Accendendo una luce nel buio, il paganeggiante rogo invitava la primavera a tornare vittoriosamente dopo l’inverno: pire simili ardevano propizie … Continua
Invocata fin dal 1860, richiesta confidenzialmente a Giovanni Giolitti, la stazione dei Reali Carabinieri concessa a Trezzo nel 1908 si trasferisce nel 2019 presso la nuova caserma di via Nenni
Sul rione Valverde di Trezzo sull’Adda presso il castello visconteo, casa Rolla sorge sul sito d’orto già proprietà de Velasco: il recente restauro ha ritrovato l’antico assetto dell’edificio, riordinando con filologica cura anche i giardini secolamente in colloquio con l’edificio.
Donne lungo l’Adda: padrone, vergini, madri, streghe, contadine e lavandaie; malgrado secolari insolenze contro di loro, ecco alcune figure alte, che affermano il “mistero senza fine bello” della femminilità. Due donne, due castellane. Con decreto di aggiudicazione del 17 luglio … Continua
Il cognome Colombo, assegnato ai trovatelli milanesi, induce casi di omonimia tali da sospendere quell’assegnazione entro il 1825: la discendenza dell’esposto Bonaventura Colombo (1711-1781) reca, per oltre un secolo, l’orgoglioso soprannome dialettale “Ventura“. Fino al 1825, gli esposti milanesi al … Continua
Dalla piazzaforte di Lodi al rione trezzese Valverde, la genealogia Lancrò esprime soldati, sarti, osti, tessitori, falegnami, cenciajoli e calzolai: tra spade di guerra e pacifiche botteghe, variazioni genealogiche su un cognome d’origine francese. Il 19 aprile 1731, con l’intervento … Continua
Il villaggio Crespi è il telaio su cui l’omonimo fondatore tesse rapporti con la politica, le manovalanze, gli artigianati, gli imprenditori e le urgenze del territorio. Case operaie, stabilimenti e servizi sorgerebbero invano se Cristoforo Benigno Crespi non coinvolgesse questi … Continua
Monarchia o Repubblica? I Trezzesi al referendum del 1946: in 5 sezioni locali, i cittadini sfilano alle consultazioni referendarie e per la Costituente, sotto lo sguardo vigile dei presidenti di seggio giunti da Milano. Verso il referendum. Nel 1946 sono … Continua
Il dialetto e il fiume. Dal 1797, l’Adda traccia un confine amministrativo e non più statale. Si conferma tuttavia cerniera di dialetti molto diversi da una riva all’altra e molto simili lungo la stessa: “sgaosc” in sponda occidentale, le sfogliature … Continua
Nonna, nonno, Alessandro Bassi, Gerardo Bongioanni: senza che pretendessero di insegnarmi, ho imparato da loro qualcosa che queste parole forse sciupano. Per alcuni motivi noti e per ignoti altri, smisi di andare con nonna Elisa (1932) alla messa natalizia di mezzanotte quando … Continua
Dal temporale del 1628, che seminò carestia, a quelli “formidabilissimo” e “strepitoso” del Settecento abduano: acque temute o invocate tra la pioggia che scende e la piena che sale, specie per le esondazioni degli anni 1855 e 1867. Fuoco e … Continua
Poste, Lettere dall’America e postini locali. L’istruzione obbligatoria consente agli Italiani di scrivere dalle trincee della Grande Guerra o dalle terre, dove giungono in migrazione. Parole pacifiche o guerriere ordinano così alla distanza di non esistere, sbrogliando il corsivo delle … Continua