Guazzoni, il fruttivendolo che recitava Dante

Esercenti varia attività, i Guazzoni si collocano laboriosamente nell’Ottocento trezzese, anche grazie ai matrimoni con altri commercianti cittadini. A questo stile disobbedisce il fruttivendolo Annibale, che manda Dante a memoria, portando all’altare Virginia Foà, poi cattedratica all’ateneo di Genova
Guazzoni, famiglia guazzoni, cognome guazzoni, genealogia guazzoni, fruttivendolo guazzoni, virginia guazzoni foà, alberto foà, famiglia foà bergamo, annibale guazzoni, fiorino guazzoni, botteghe storiche, storia trezzo, fruttivendoli storici
Fiorentino Guazzoni con la moglie Colombo (Foto famiglia Guazzoni Ratti)

Tra le attuali via trezzesi Gramsci e Cavour, Giovanni Guazzoni fu Domenico è salumiere già col 1902: la vedova prosegue qui un commercio in vari generi alimentari. Su via santa Caterina esponeva invece frutta e verdura il figlio Fiorentino Guazzoni detto «Fiorino» (1883-1969) che si associò il figlio Annibale dal 1927[1]. L’attiguo magazzino ospitava perlopiù le ceste colmate ai mercati in Bergamo e Treviglio, dove Fiorino riforniva le cibarie da smerciare specie all’ingrosso ma anche sui banchi del mercato cassanese. In Lecco barattava granturco per le castagne, che il carrettiere di fiducia («Giuanìn» da Grezzago) rincasava a pieno carico.

Dal cortile, vociante di figurine e figuracce, le scale scendevano al fresco della cantina dove conservare gli alimentari provvisti anche alla colonia estiva lungo l’Adda. Fiorino fu prigioniero durante la Grande Guerra, da cui riportò nella bisaccia il ricordo dei Carpazi. In via Cavour rimase invece il fratello Ferdinando che, dal seminario, uscì senza mai officiare Prima Messa dopo un diverbio con mons. Giuseppe Grisetti. Fiorino baciò all’altare Carolina Colombo (1884-1957), figlia dell’ambulante Angelo detto «Buioch»: e il matrimonio incrociò a Trezzo due delle più cospicue famiglie esercenti in alimentari.

Guazzoni, famiglia guazzoni, cognome guazzoni, genealogia guazzoni, fruttivendolo guazzoni, virginia guazzoni foà, alberto foà, famiglia foà bergamo, annibale guazzoni, fiorino guazzoni, botteghe storiche, storia trezzo, fruttivendoli storici
Annibale Guazzoni bimbo (Foto famiglia Guazzoni Ratti)
Patrimoni e matrimoni Guazzoni: le nozze e le attività

Proprio le ghirlande nuziali annodarono Mazza a Guazzoni, Guazzoni a Colombo e Colombo a Pirovano, definendo un assetto cittadino prima che dinastico[2]. Maritata Colombo, Maria Guazzoni resse anche nella vedovanza l’osteria «Torre» sull’omonima via. Pietro Guazzoni lasciava intanto il mulino con annessa mescita d’alcolici su via Dante alla moglie Angela Scotti nel 1937: ne vestì l’ultimo grembiule l’erede Giuseppina Guazzoni, nota alla mitologia paesana come «Pina Mu(r)nera»; mugnaia quando il mulino ormai non muoveva più. Ai giovani ansiosi di cocktail, offriva vino e campari, essendo già il crodino un esotismo.

Guazzoni, famiglia guazzoni, cognome guazzoni, genealogia guazzoni, fruttivendolo guazzoni, virginia guazzoni foà, alberto foà, famiglia foà bergamo, annibale guazzoni, fiorino guazzoni, botteghe storiche, storia trezzo, fruttivendoli storici
Annibale Guazzoni (Foto famiglia Guazzoni Ratti)

Di questa genealogica prolissità i Trezzesi rammentano specie Fiorino e il figlio Annibale [3] (1910-1962) che, in collegio a Cantù, recitava interi canti della Divina Commedia. Malgrado Fiorino pedalasse ancora ottantaquattrenne fino agli orti su via Martesana o fuori Busnago, Annibale soccorse e infine sostituì il padre sul bancone di via santa Caterina, che serrò le saracinesche nel 1958. Da lì prima a cavallo e in camion poi smerciavano mattiniera frutta ai mercati oltre che al minuto. La sera cedevano l’invenduto ai più piccoli, che sbucciavano interi caschi di banane.

Al venerdì, settimanalmente, i nipotini sguazzavano nel mastello da bagno allestito in corte: dopo nonno ci si insaponavano loro, anche due alla volta; ma ognuno rivolto verso il muro se erano maschio e femmina. Forse nella cantina, in solaio forse tenevano invece nascosto l’amico Alberto Foà, quando nascere ebreo era una colpa.

Guazzoni, famiglia guazzoni, cognome guazzoni, genealogia guazzoni, fruttivendolo guazzoni, virginia guazzoni foà, alberto foà, famiglia foà bergamo, annibale guazzoni, fiorino guazzoni, botteghe storiche, storia trezzo, fruttivendoli storici. Frontespizio d'edizione a firma di Virginia Guazzoni Foà
Frontespizio d’edizione a firma di Virginia Guazzoni Foà

Sulla sua sorte giusto Annibale riferiva alla figlia bergamasca Virginia Foà, raggiungendo la città per i mercati. Col cappello in mano infittì oltre le visite alla ragazza, presto laureata all’Università Cattolica del Sacro Cuore milanese. E Virginia scambiò infine fede nuziale col fruttivendolo che mandava Dante a memoria. La professoressa insegnò presso il liceo classico «Sarpi» a Bergamo, finché Genova non le offrì cattedra universitaria in Filosofia Antica. Curò tra l’altro note e premesse ad una nota edizione delle Confessioni di Aurelio Agostino.

(Da Ditte e Botteghe del Novecento a Trezzo, ivi 2012)

____________________

[1] Ad Angela, ultimogenita di Fiorino, l’intervista data 15 settembre 2011.

[2] Cfr. Forno Pirovano in Il rione Valverde Salumificio Mazza in In tavola.

[3] L’intervista alla figlia Carla sposata Ratti data 16 settembre 2011.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.