Giuseppe Galli: ironie in dialetto, volontariato sul serio

Giuseppe Galli “Galèt” (1933-2012), instancabile del volontariato trezzese, nel ricordo di famigliari, amici, concittadini: i proverbi in dialetto, le mani al lavoro, la parola da galantuomo ma anche le ironie più sornione. A chi lodava la sua celerità nel correre ai … Continua

Gaetano Colombo, combattente gentiluomo

Perito edile dalla Lombardia in Argentina, presidente della Combattenti e Reduci locale, Gaetano Colombo scrisse un inedito diario di prigionia. Una di quelle persone da cui si impara, senza che ti vogliano insegnare. «Dov’è l’uomo? – mi disse Gaetano Colombo nell’ultima … Continua

Soprannomi dialettali di famiglie lombarde (2)

Soprannomi dialettali di famiglie lombarde. Segrete anagrafi, battesimi d’osteria a cui gli antenati si voltavano chiamati nel locale vernacolo: nomignoli sorridenti, che insistono specie per distinguere clan diversi nei cognomi più diffusi. Il dialettale battesimo delle famiglie lombarde. Ad ispirare … Continua

Soprannomi dialettali di famiglie lombarde (1)

Soprannomi dialettali di famiglie lombarde. Segrete anagrafi, battesimi d’osteria a cui gli antenati si voltavano chiamati nel locale vernacolo: nomignoli sorridenti, che insistono specie per distinguere clan diversi nei cognomi più diffusi. Alcuni Cereda sono censiti «Pestacrésta» perché un loro … Continua

Medicina contadina: curare in dialetto

Demoiatrica: la medicina contadina che somministrava in dialetto le cure di un sapere dimenticato. La lingua delle guaritrici. A Trezzo molte Donne del Segno cedevano i loro soprannomi alle eredi: perlopiù le figlie, che venivano così confuse con le madri … Continua

Un museo contadino in casa Sironi

Tarcisio Sironi (1925-2016) conservava  a Trezzo i quotidiani utensili del vivere agricolo in un museo contadino, radunato con gli amici, nel cui ricordo raccontava la quotidiana fatica dei campi. Fu nonno Giacomo Sironi, contadino falegname, a lasciare cascina «Variöla» (in via … Continua

Aberardo Cortiana, scuola di dialetto lombardo

Civica benemerenza alla memoria nel 2013, Aberardo Cortiana tenne scuola di dialetto lombardo, lo disciplinò in grammatica scritta, innalzò il vernacolo alla perfezione della metrica classica e versò persino l’Antico Testamento in filastrocche dialettali. Battuta pronta dietro agli occhiali scuri. … Continua

Angelo Minelli, il dialetto a stampa

Tra computer e calamaio, è ormai un anacronismo parlare o scrivere in dialetto lombardo? La risposta in un foglio, «Balverda», pubblicato per vent’anni dal trezzese Angelo Minelli. Frenava le ruote sottili della sua bicicletta, metteva via quel sorriso da Fernadel … Continua

Bestiario del dialetto lombardo

Dal bosco al cortile, i selvatici nomi con cui il dialetto lombardo battezza gli animali. Anche Trezzo ha un suo bestiario. Lo popolano gli animali battezzati dal dialetto lombardo, brado e indocile alla scrittura. Non più milanese, ancora non è … Continua