Idroelettricità lungo l’Adda, isole e rive scomparse

L’Adda e l’idroelettricità; il fiume modificato a immagine e somiglianza delle esigenze umane. Ecco l’unica foto delle isole, inabissate a Trezzo dopo la costruzione della centrale idroelettrica “Alessandro Taccani“; gli scatti in colori nostalgia delle cascine sostituite a Porto d’Adda dagli interventi Edison.
Fiume adda, adda femminile, adda donna, storia adda, idroelettricità, adda, turismo adda, centrali edison,storia fiume adda, pesca adda, turismo adda, visite adda, navigazione adda, navigare l’adda, trezzo, storia trezzo, bottanuco, storia bottanuco, santa maria della visitazione, cerro, storia cerro, vita adda, tradizioni adda, adda femminile, adda galles, adda manzoni, alessandro manzoni, idillio adda, genere adda, dea adda, adda, alessandro trotti bentivoglio, saliccia, saliccetta, isole adda, madonna adda, madonna del barcaiolo, madonna airuno, madonna della rocchetta, rondanera, ceppo d’adda, cascina portesana, canottieri tritium, conte cavenago, candeggio zaccaria, famiglia zaccaria, tedeschi adda, todt, cascina belvedere, cascina portesana, relitti adda, argine vecchio, centrali adda, Adda segreta, L'unico salice superstite della "Saliccia" Adda femminile, Adda navigazione, turismo Adda
Trezzo, il salice superstite alla “Saliccia” d’Adda

Dal sacrificio all’opificio: il fiume venerato dai pagani somministra, dall’Ottocento, idroelettricità alla rivoluzione industriale. I celti venerano l’Adda come una liquida dea. La leggenda vuole che a infestarne le acque, ancora impaludate nel Lago Gerundo, fosse il Tarantasio: quel biscione che poi i Visconti eleggono a simbolo araldico. Al fiume riservano un timore con le mani giunte anche i popolani, che affidano le fatiche della rive alla protezione di Maria: il culto mariano è anzi il più diffuso lungo le sponde dell’Adda.

Fiume adda, adda femminile, adda donna, storia adda, storia fiume adda, pesca adda, turismo adda, visite adda, navigazione adda, navigare l’adda, trezzo, storia trezzo, bottanuco, storia bottanuco, santa maria della visitazione, cerro, storia cerro, vita adda, tradizioni adda, adda femminile, adda galles, adda manzoni, alessandro manzoni, idillio adda, genere adda, dea adda, adda, alessandro trotti bentivoglio, saliccia, saliccetta, isole adda, madonna adda, madonna del barcaiolo, madonna airuno, madonna della rocchetta, rondanera, ceppo d’adda, cascina portesana, canottieri tritium, conte cavenago, candeggio zaccaria, famiglia zaccaria, tedeschi adda, todt, cascina belvedere, cascina portesana, relitti adda, argine vecchio, centrali adda, Relitto in Adda, Adda storia, Adda pesca, Adda naufragio
Relitto in Adda

Solo quando il fiume smette d’essere abitato da divinità e draghi, è possibile trasformarlo laicamente a immagine e somiglianza delle esigenze economiche espresse dall’uomo. Non più le mitologie ma i calcoli percorrono le sue rive. Bonifiche, canali di irrigazione, navigazione “pettinano” così l’Adda fino alla produzione di idroelettricità, sul finore dell’Ottocento. L’industria nascente trasforma il fiume da capricciosa dea a dispositivo idraulico. L’Adda modifica allora il suo corso, in ragione delle dighe a servizio dell’idroelettricità.

Adda, centrali Adda, Tarantasio, Lago Gerundo, Bassi, Adda segreta, navigare l'Adda, navigazione Adda, turismo Adda, fiume Adda, Crespi, idroelettricità, adda, turismo adda, centrali edison,Taccani
La Saliccia di Trezzo nel 1902 (Foto Bassi)
  1. A Trezzo, ancora nel 1902 erano intuibili gli affioramenti della zona “Saliccia”, quasi isole emergenti di fronte al candeggio Zaccaria; simili a quante emergevano più a Nord, specie di fronte all’ex-priorato di San Benedetto in Portano. “Saliccia” e “Saliccetta” sanno oggi sotto il pelo dell’Adda, dove s’intravede in mezzo al fiume solo un salice circondato dall’acqua. Per ventura memoria, la nobile famiglia Bassi di Trezzo decide di fotografare quello scorcio, primo che lo inabissino i lavori di sbarramento al fiume promossi già dal 1903 per il servizio della centrale “Alessandro Taccani” (allora “Benigno Crespi”) che produce idroelettricità per le industrie locali; prima tra le quali la tessitura in Crespi d’Adda.
Fabbrica di luce, mario donandoni, Rino Tinelli, centrale Enel, Alessandro Taccani, Trezzo sull’Adda, idroelettricità, adda, turismo adda, centrali edison,Cristoforo Benigno Crespi, Adolfo Covi
L’ansa dove sorgerà la centrale Taccani (Raccolta Rino Tinelli)

Lo scatto Bassi quasi fatica nel sovrapporsi all’odierna calligrafia del fiume, tanto severamente disciplinata dagli interventi idroelettrici. Si compie allora la definitiva signoria dell’uomo sull’Adda che, per secoli, lo aveva spaventato con piene e tumulti. Al posto di rupi e vigne aggrappate sul promontorio visconteo di Trezzo, la centrale idroelettrica di Trezzo sorge tra il 1903 e il 1906.

La cascina Barchetto, sostituita dalla centrale "Bertini", idroelettricità, adda, turismo adda, centrali edison
La cascina Barchetto, sostituita dalla centrale “Bertini”

Non diversamente, più a Nord, i cantieri idroelettrici Edison di Porto d’Adda rivoluzionano la sponda occidentale del fiume tra il 1895 e il 1914 con le centrali “Angelo Bertini” e “Carlo Esterle”, costruite rispettivamente al posto delle cascine Barchetto e Resega; quest’ultima essendo antico sito di falegnameria idraulia.

Cascina Resega, poi sostituita dalla centrale "Esterle", idroelettricità, adda, turismo adda, centrali edison
Cascina Resega, poi sostituita dalla centrale “Esterle”

Per approfondire:

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.